
settecento
260 INCISIONI BIBBLICHE DI GERARD JOLLAIN -1703-






Gerard Jollain, Mercante di stampe ed incisore raffinato egli stesso, ha lasciato una serie di xilografie sulla Bibbia che costituiscono una vera e propria Bibbia in Immagini. Incise alle fine del Seicento, le tavole sono state edite ai primi del settecento, nel 1703 e la loro raccolta è diisa in due parti: Vecchio e Nuovo Testamento. Si tratta di una pregevole serie di xilografie qui nella sua prima tiratura. L’Antico Testamento, in origine con 148 tavole numerate, è privo della tavola/frontespizio e della tavola n° 5; le prime due tavv. hanno usure, e la n. 108 è strappata per metà . Il Nuovo Testamento ha front. ed è privo dell’ultima xil, la n° 120: le altre 119 sono tutte integre.
Un totale, quindi, di oltre 260 xilografie: ognuna ha riferimenti biblici alla base, in latino ed in francese. Qualche rossore naturale, rari antichi segni manoscritti, ma il tutto è di grande pregio e ottima tecnica incisoria. Legatura in tela semirigida. cm. 23,5 x 17.
INCISIONI DALLA BIBBIA
Raccolta di 83 incisioni calcografiche in folio, dalla Bibbia -1709-






Raccolta di 83 incisioni calcografiche in folio, dalla Bibbia: 6 a doppia pag. Disegnatore è Gerard Hoet (Zaltbommel, 22 agosto 1648 – L'Aia, 2 dicembre 1733) pittore, disegnatore olandese figlio di un decoratore di vetrate, Moses Hoet e allievo di Warnard van Rysen (1625-1664). Produsse prevalentemente opere di soggetto religioso, mitologico o classico ed una serie di suggestive illustrazioni della Bibbia notevoli per l’uso del chiaroscuro e il contrasto di luce ed ombra.Numerosi gli incisori, tra i migliori olandesi del periodo. Tra essi.
Joseph Mulder (1658 - 1728 ca.), Jan Van Vianen (1660 – 1726), Gilliam van der Gouwen ecc. Ogni incisione è accompagnata da un breve nota in sei lingue: tedesco, olandese, ebraico, latino, inglese e francese. Solo una è datata, la n° 74: vi si legge, infatti, J. Muller sculp., 1709.
La qualità e la conservazione dell’opera sono, in complesso, elevate. La legatura, pur con qualche usura, è bella, in tutta pelle settecentesca. In grand-folio: cm. 42,5 x 30
INDEX LIBRORUM PROHIBITORUM -1758-





Bellissimo libro sull indice dei libri proibiti dalla chiesa del1758,rara edizione
copertina in piena pergamena con dorso con titolo in oro leggermente staccata la parte superiore sul retro,condizioni buonissime legatura solida,bellissima l incisione in antiporta firmata da giovanni fabbri.304 pagine più indice fatto successivamente e aggiunto a fine libro nella rilegatura.
Patarolo Lorenzo. Series augustorum, augustarum, caesarum et tyrannorum omnium, tam in Oriente, quà m in Occidente -1722-






Patarolo Lorenzo. Series augustorum, augustarum, caesarum et tyrannorum omnium, tam in Oriente, quà m in Occidente [...]. - Venetiis, apud jo. Baptistam recurti, 1722. In-4° (cm. 19,7), genuina legatura coeva in p. pelle maculata con titolo in oro su tassello e fregi in oro al dorso (piccole usure), tagli spruzzati, Ex Libris al contropiatto; pp. [40], 239, [1] in ottimo stato e fresche, con numerosissimi medaglioni nel testo e una tavola in rame in antiporta sempre nel testo (Juster-Segala), frontespizio bicromo (con al verso Ex Libris), testatine e capilettera in silografia. Saggio di storia antica e numismatica, tutto illustrato. Bellissimo esemplare d'illustre provenienza: politico e numismatico Niccolò Papadopoli (asta del 1942).
PARTICOLARITA' RARA: GIUSTOBONI Pietro Andrea "Esorcismi per gli ossessi cavati dal Rituale Romano di Paolo Papa Quinto" -1736-




GIUSTOBONI Pietro Andrea "Esorcismi per gli ossessi cavati dal Rituale Romano di Paolo Papa Quinto: ed assieme quelli contro le tempeste, con altre varie preci, e benedizioni, cavate da' messali, breviarj, e rituali romani, ambrosiani, e simili" Sta in: "Il medico spirituale al punto in cui si somministra al reverendo sacerdote tutto ciò, che fa bisogno alla cura spirituale degl'infermi dal principio dell'infermità fino al punto di morte, diviso in sei libri, dal molto rev. padre Pietro Andrea Giustoboni da Bergamo, agostiniano della Congregazione di Lombardia, lettore, predicatore, ed ora priore di S. Agostino in detta città . Aggiuntevi in questa nuova impressione varie benedizioni, assieme cogli esorcismi per gli ossessi, e contro le tempeste, cavati dal Rituale Romano" In Milano : nella stampa di Carlo Giuseppe Quinto, 1736 Edizione de "Il medico spirituale" di Pietro Andrea Giustobuoni (variante del cognome; sul frontespizio: Giustoboni), in sei libri (sei capitoli: pp. 1-224), a cui segue, con numerazione continua delle pagine ma proprio frontespizio, l'aggiunta "Esorcismi per gli ossessi" (pp. 225-352); in fine, gli indici distinti di entrambe le parti ('Tavola', pp. 353-358, e 'Index', una carta non numerata). Volume in -12 (cm. 14,5/15 x 8/8,5 circa; rifilatura irregolare: le misure indicate sono, per l'altezza, al dorso e al taglio frontale e, per la larghezza, in testa e al piede del volume); piena pergamena muta coeva, a tre nervi; p. 358 (2). Testatine e finalini xilografici. Sulla copertina anteriore: residui di piccoli numeri manoscritti sul margine superiore (un conto, su tre righe, ad inchiostro); una piccola mancanza di pergamena sull'orlo frontale e su quello superiore; lievi usure alle punte. Tre iniziali, a grandi caratteri, di ex proprietario settecentesco, manoscritte ad inchiostro sul taglio inferiore. Sulla sguardia al piatto anteriore, altre note di possesso (di più proprietari settecenteschi), e un piccolo lavoro di tarlo a ridosso della punta superiore. Un ampio alone sul margine inferiore delle sguardie e delle pagine iniziali e finali (pp. da 1 a 16 e da 291 alla fine, circa, a sparire verso le pagine interne); un piccolo alone di umidità regressa alla punta inferiore delle prime 35 pagine circa e, occasionalmente, al margine inferiore in bianco di alcune pagine interne. Una gora (di 2 cm. circa) a pp. 45/46; uno strappo di 1 cm circa sul margine esterno in bianco di p. 225 (frontespizio di 'Esorcismi per gli ossessi') ed uno di 3 cm. circa sul margine esterno di p. 339 (per 2 cm. sul testo ma senza particolare disturbo). Fioriture e bruniture al corpo del testo da p. 265 alla fine. Qualche occasionale piccolo difetto o mancanza alle punte e all'orlo delle carte; margine interno delle pagine corto. Copia discreta.
L'edizione originale de "Il medico spirituale .. " del Giustobuoni è del 1673 (Milano, Francesco Vigone) ma è con la seconda edizione del 1681 che compare la parte degli esorcismi e benedizioni: "Aggiuntoui in questa seconda impressione dallo stesso autore L'essorcista instrutto con l'esorcismi, benedittioni, .."; la presente (Milano, Carlo Giuseppe Quinto, 1736) è una riedizione settecentesca non comune, sconosciuta all'ICCU (ma rintracciate alcune copie: Trento, Bibl. Provinciale Padri Cappuccini; Bormio -Sondrio-, Fondo Parrocchia; Lugano, Biblioteca Cantonale).

PREPARAZIONE ALLA MORTE IN UN RITIRO DI OTTO GIORNI -1756-





PREPARAZIONE ALLA MORTE IN UN RITIRO DI OTTO GIORNI IN NAPOLI, MDCCLVI NELLA STAMPERIA SIMONIANA
Piccola legatura in piena pergamena con un'opera religiosa della seconda metà del '700 dedicata alla preparazione dell'anima all'accettazione alla morte.In-12°, 158x90 mm., pp. 243. Legatura in piena pergamena con titoli su tassello di pelle al dorso. Fregio con due putti o angioletti al frontespizio. Lievi difetti e segni del tempo al frontespizio, ultima carta rifilata a metà senza perdite di testo.

La Filosofia Morale Derivata dall'Opera di Aristotele Stagirita
Emanuele Tesauro (1592 – 1675) 1711, In Venezia per Domenico Lovisa
La Filosofia Morale Derivata dall'Opera di Aristotele Stagirita Emanuele Tesauro (1592 – 1675) 1711, In Venezia per Domenico Lovisa Prima edizione: No Formato: In Sedicesimi (10-17cm ) Tipo di rilegatura: Piena pergamena Condizione: Buone, alcuni difetti alla rilegatura Pagine: 718 Descrizione: Libro Settecentesco La Filosofia Morale Derivata dall'Opera di Aristotele Stagirita del Drammaturgo Emanuele Tesauro Patritio Torinese Settima Impressione risalente al 1711
Emanuele Tesauro (Torino, 1592 – 1675) è stato un drammaturgo, retore e letterato italiano. Egli occupa un posto rilevante nel panorama culturale dell'Europa barocca per l'efficacia con cui nel suo trattato Il Cannocchiale Aristotelico porta in evidenza e definisce con chiarezza i rapporti che intercorrono tra le forme privilegiate dai letterati e le tendenze innovative che la trasformazione del mondo impone alla mentalità degli uomini del XVII secolo. Grazie alla sistemazione teorica compiuta da Tesauro, il Barocco cessò di essere una moda per proporsi come espressione della mentalità del tempo. Come il modello geocentrico esce distrutto dalla sperimentazione che Galileo Galilei conduce con il suo cannocchiale, così i principi fondamentali del fare artistico sono modificati dall'opera di Tesauro che alla rivoluzione galileiana rimanda fin dal titolo. Nel trattato, l'attenzione è rivolta soprattutto alla Metafora che per Tesauro è la figura retorica per eccellenza in quanto riesce a collegare fenomeni lontani attraverso l'analogia che sta alla base. La metafora è vista come argomentazione arguta ed ingegnosa da cui scaturiscono piacere e meraviglia. La rottura della convenzione che regola i rapporti tra significanti e significati ad opera dell'invenzione metaforica apre la strada al rinnovamento e all'arricchimento della potenzialità significativa dei singoli termini. Condizioni:Copertina in ottime condizioni e distaccata dal corpo del tomo. Carte interne con alcuni difetti che non compromettono la consultazione dello stesso. In foto anche la valutazione su via libri di un edizione successiva quindi di minore valore rispetto a questa





BREVIARIUM ROMANUM EX DECRETO SACROSANCTI CONCILII TRIDENTINI RESTITUTUM S. PII V. PONTEFICIS MAXIMI JUSSU EDITUM, CLEMENTIS VIII, & URBANI VIII VENETIIS - EX TYPOGRAPHIA BALLEONIANA - MDCCXXVIII. PARS HIEMALIS (TESTO COMPLETO) Interessante e raro testo figurato, caratterizzato da 2 importanti tavole fuori testo (vedi foto) ed una bellissima marca al frontespizio raffigurante un Angelo con in mano i Simboli Papali a protezione di Piazza San Pietro (vedi foto con l'ausilio dello zoom). 600, CCLXIV, 12 pagine in discrete condizioni di conservazione, 3-4 carte con lievi mancanze ai margini bianchi e una invece con mancanza di testo nella sua parte inferiore (vedi particolare in foto), legatura ancorata ma molto debole nella sua seconda parte a causa della frattura della cerniera interna (alcune carte slegate), testo integro, coperta in pieno cuoio. Tomo da importante collezione. Raro.
BREVIARIUM ROMANUM EX DECRETO SACROSANCTI CONCILII TRIDENTINI RESTITUTUM S. PII V. PONTEFICIS MAXIMI JUSSU EDITUM, CLEMENTIS VIII, & URBANI VIII VENETIIS - EX TYPOGRAPHIA BALLEONIANA - MDCCXXVIII.








Breviarium Romanum...officiis trium ordinum Sancti Francisci...Pars hiemalis Venetiis, ex typographia balleoniana, 1736 Grosso volume in 4° antichi, 24X16 cm c.a. XXIII, 1112,CCXXIV pp. Nell'SBN non è presente questa edizione.
Bella edizione del Breviarium Romanum, col proprio degli ordini francescani. Interni in ottimo stato. Sul frontespizio, a caratteri romani bianchi e neri, ill. calcografica con S.Francesco che suona. All'interno, tre belle illustrazioni a tutta pagina, raffiguranti L'annunciazione, l'adorazione dei magi e le resurrezione. legatura in pelle, coeva, con tracce dei fregi oro ai piatti e dorso a 5 nervi, con qualche vecchio segno di tarlo. Piatti con carta variegata all'interno. Sguardie anteriori e posteriori conservate con nome di una monaca anticamente scritto a inchiostro.
Breviarium Romanum...officiis trium ordinum Sancti Francisci...Pars hiemalis Venetiis, ex typographia balleoniana, 1736





