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incunabuli

 

INCUNABULO. BOETIUS: DE CONSOLATIONE PHILOSOPHIA + DE DISCIPLINA SCOLARIUM                -1489-

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Venetijs: per Bonetum Locatellum Bergomensem, 1489

Incipit tabula super liris Boetij...

Due tra le migliori e più profonde opere di Severino Boezio ( Roma 475-Pavia525).

La prima, scritta durante la sua carcerazione a Pavia perchè accusato di pratiche da stregoneria, rese celebre Boezio quale filosofo dai pensieri profondi, saggi, sereni. Qui egli usò il metodo platonico del Dialogo per esprimere il suo pensiero.

De Disciplina Scolarium, è un lavoro a carattere pedagogico attribuito a suo tempo a Boezio. 

Insieme di grandissima rarità: un solo esemplare catalogato da Iccu sito presso la Biblioteca provinciale dei Cappuccini di Genova. NESSUN ESEMPLARE IN COMMERCIO!!! Molto fresco, carte fruscianti. Al colophon, marca: su fondo nero, in cornice rettangolare a triplice filetto, croce doppia e iniziali OSM. Marca che veniva impressa solo su opere di particolare rarità. Spazi per iniziali xil. Qualche antica noticina manoscritta. 102 carte; cm. 29,5 x 21 CONDIZIONI MERAVIGLIOSE PER UN INCUNABULO DEL 1489.  527 anni straordinariamente conservato.

 

INCUNABULO STATUTA DELPHINATUS 1482 

 

Hoc est Libertates per Illustrissimos Principes Delphinos Viennenses Delphinalibus subditis concesse statutaque et decreta ab eisdem princibus necnon magnificis Delphinatus praesidibus quos gubernatores dicunt et excelsum Delphinalem

Senatu edita...]. Alla carta LXXXVII si legge Datum Gratianopol. dievicesima tertia mesis februarij Anno Domini millesimo quatercentesimo octuagesimo secundi a nativitate sumpto (1482). Tre parti in unico volume con Insieme di Statuti e   Regolamenti. Caratteri gotici, a due colonne di 45 linee. L’esemplare è conservato nella sua rilegatura originale, con mancanza di pelle, specie al basso del primo piatto; la prima carta ha una mancanza. Ad inizio vi si trovano due carte di grande, grande interesse, con la lettera di Luigi XII inerente l’annessione al Parlamento di Grenoble di alcuni territori italiani, precedentemente sotto la giurisdizione milanese. Opera di grande rarità, di cui si conosce un solo esemplare conservato alla Biblioteca Municipale di Lione. ff (2) su 4 (manca titolo), 86 (su 87), manca carta 71), (1), 37; cm. 25 x 17.

 

INCUNABULO JACQUES de VORAGINE. - Sermones quadragesimales 1500

 

temporis, necnon per totius anni circulum Lugduni, J. Trechsel, 1500 Incunabulo di Lione, su due colonne a 53 linee in caratteri gotici. Tre parti in unico volume: I Sermones de tempore - II Sermones de Sanctis - III Sermones quadragesimales. L’esemplare è privo di front. originale e di una carta. Al verso dell’ultima carta dei Sermones Quadragesimales si trova, in rosso, la marca dello stampatore.

L’Autore è Giacomo de Voragine, di Varazze (1228 – 1298), Domenicano, Arcivescovo di Genova, beatificato nel 1816.

Legatura appena posteriore, direi metà del cinquecento. In pelle, con restauri antichi. Segni di antiche gore. Noticine anticamente manoscritte. Spazi guida per capilettera. Carte (173 su 174, manca la prima), (193 su 194, Manca T), (114), cm.20 x 14. Note informative: Con il termine incunabolo (o incunabulo) si definisce convenzionalmente un documento stampato con latecnologia dei caratteri mobili e realizzato tra la metà del XV secolo e l'anno 1500 INCLUSO.

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